domenica 20 dicembre 2015

Giardino Villetta

Ben ritrovati è da molto che non scrivo sul blog, ma purtroppo avevo tantissime cose da fare. Poi a volte lo spazio mentale non è sufficiente per fare tutto. Quest'anno si sta per concludere, ma sono molto soddisfatto delle molte cose che ho portato a termine. Mi da molta soddisfazione vedere che ho appreso diversi concetti. Qualche tempo fa infatti non traevo molta soddisfazione dalle cose che facevo e mi sentivo costantemente insoddisfatto. Ritrovare il piacere di fare è stato per me la panacea per comprendere molte parti dentro di me. Mi sento molto più creativo e con tantissima voglia di condividere. Arrivare al termine infatti di una anno dove ho dato moltissimo è regalo più bello, per me e per le persone che mi sono accanto. A volte, vorrei che ci fosse tantissimo tempo, per disegnare ed essere creativi, per dedicarmi il più possibile alle mie passioni, ma capisco che la vita ci mette davanti a delle sfide e il tempo sicuramente non è dalla nostra parte, ma se avremmo la forza, sapremmo gestire anche il fattore tempo. Probabilmente non possiamo fare ogni cosa che ci passa per la testa, ma se riusciamo a capire cosa ci piace faremo molta meno fatica ed indirizzeremo tutto il nostro impegno su quello che ci interessa e ci fa sentire vivi. 


Ora voglio parlarvi di questo giardino, per me è stato una vera gioia e sfida potermene occupare. Il tutto è formato principalmente da 3 aiuole di dimensioni diverse, ma con una forma già definita. La struttura in muratura delle aiuole è stata creata sapientemente dal padrone di casa. Anche l'irrigazione è stata fatta da lui. Infatti anche senza piante ed arbusti questo ambiente richiama serenità ed ordine. Date sicuramente dalle linee già impostate e dall'ottimo lavoro già svolto. La collaborazione che c'è stata tra me ed creatore delle strutture è stata fondamentale per il risultato finale. Infatti le collaborazioni per me sono di gran lunga più interessanti, che i lavori fatti singolarmente. Questa è un ottima occasione per creare qualcosa di unico ed originale. Le piante selezionate, sono frutto dell'esposizione, clima, ma anche dalle direttive dei proprietari di voler un ambiente con diverse colorazioni e fioriture. 


 


L'aiuola d'ingresso è caratterizzata da un bellissimo Aloe, che ne fa da protagonista. Le piante che lo accompagnano fanno in modo di esaltarne le forme e la forza. La Nandina Fire Power ne esalta il contrasto con la sua colorazione intensa. La Santolina possiede una forma abbastanza regolare e fioriture abbondanti in primavera. L'Agapanthus ha una forma soffice data dalla sua eleganza fogliare e dai suoi fiori che  racchiudono tutta la bellezza della stagione estiva. Mi piace l'impatto che da e che darà, ad attecchimento avvenuto. 


La seconda aiuola ha una forma molto sinuosa, con curve molto pronunciate. È stata allestita con 2 Agave nella parte piu lontana. Avvicinandosi possiamo trovare dell'Achillea con le sue forme leggere e vaporose. Abbiamo inserito della Salvia nemorosa, purtroppo nella stagione d'impianto poco voluminose, ma con tutti i presupposti per arrivare a fioriture spettacolari.







Nella parte più esterna è stato messo del Juniperus golden carpet che con il tempo offrirà un meraviglioso tappeto giallo-verde. Un fenomenale tappezzante sempreverde che alleggerisce l'immagine d'insieme. Vicino al Juniperus troviamo dell'Oenothera rosea speciosa avente fusti fogliari che ricadono dolcemente verso il terreno. Possiedono fioriture rosee che danno una sensazione di serenità. Sulla punta è stato messo del Rosmarinum prostratum che con un tempo abbastanza ridotto acquisirà forme più corpose e striscianti. 

L'ultima aiuola come protagonista è stato messo una particolare varietà
 di Albizzia la Summer Chocolate, che possiede una colorazione più scura e fioriture di colore chiaro, che doneranno un fantastico contrasto. L'albizzia assume le dimensioni di un piccolo albero. Con una chioma molto espansa, ideale per creare ombreggiature non troppo opprimenti, ma leggere.


Dietro l'Albizzia, è stato messo dell'Olea fragrans "Auranticus" che possiede colori e profumi molto intensi leggermente agrumati. Giocando con i profumi si possono ottenere interessi maggiori nel complesso. Anche l'Agatache posizionato non lontano, offre profumi veramente interessanti. Le fioriture sono molto prolungate di un colore rosso aranciato. L'Iberis semprevirens è un bel cuscino verde intenso per tutto l'anno, offre una fioritura molto lunga di colore bianco intenso. Le piante aromatiche sono sempre un tripudio di profumi e forme da non sottovalutare. La loro funzione è molteplice e creano sempre ambienti molto intimi ed eleganti. 

I disegni fatti con il materiale di copertura sono stati fatti per donare profondità ed integrare il tutto in un insieme originale ed elegante. I colori più chiari sottolineano la maggior parte delle piante ed i sassi offrono all'ambiente chiaramente impostato, un bel tocco di naturalità. Le forme si sposano a mio avviso perfettamente con l'ambiente ed è una parte fondamentale da rispettare. Per concludere per ogni vostro progetto la cosa più importante è avere chiaro come dovete fare per ottenere quello che vi siete prefissati ed avere ben presente come diventerà il giardino che state progettando. Se le cose non andranno come vi siete prefissati, avrete del materiale su cui basare la vostra esperienza. La perfezione non è di casa quando ci si occupa di materiale vivente.  

sabato 15 agosto 2015

Giardino informale

La mia prima lezione di giardinaggio è stata illuminante. Infatti ho cominciato a comprendere che la natura del giardino è fatta di moltissimi fattori. Clima, terreno, esposizione, microclima, materiali, inclinazione del terreno, vento. Valutare in modo consono tutti questi fattori richiede un po di tempo e costanza. Le piante che non si conoscono, bisognerebbe raccogliere più informazioni possibili da chi le vende oppure ancora meglio da chi le cura. Se invece nella zona notate piante utilizzate nei dintorni che stanno molto bene valutate la possibilità di utilizzarle in parte. Tante piante anche se sono autoctone della zona, non vengono utilizzate perché hanno una reperibilità più difficoltosa. Mi piace dare nuove forme e colori anche perché ogni abitazione richiede un diverso approccio. Le lezioni di giardinaggio date dal mio insegnante mi hanno dato un grosso bagaglio, che si approfondirà sempre di più con le esperienze dirette. Infatti conoscere persone che lavorano da tempo nel settore e cosa fondamentale. Mi ricordo che le lezioni erano quasi sempre fuori, a provare su piante e terreni. Tutti noi avevamo una voglia matta d imparare tutto quello che ci poteva servire. Era bello collaborare tutti insieme per un fine comune. Mi sono sentito parte di un progetto creato da noi. Ho notato che la maggior parte delle persone che lavorano in questo settore, amano proprio quello che fanno. Creare dal nulla forme armoniose e belle da vedere è un esercizio che s'impara con il tempo, osservando il lavoro degli altri e cercando di estrapolarne le linee principali.




Questo giardino vuole dare in parte uno schema naturalistico. Infatti qui vedete le piante selezionate nel loro posto assegnato, ma la loro crescita nel tempo, porterà sempre di più, ad una visione naturalistica che aumenterà nel tempo. Questo è per rendere questo luogo a basso consumo idrico. Appena entrati sono state messe a dimora rose "Sanguinea", alternate alla santolina, per dare luce ed esaltare maggiormente le rose fiorite. Da sfondo abbiammo rose dupondii e Continus coggygria. Proseguendo abbiamo alcuni alberi che da soli creano un ambiente accogliente e riparato. Come albero principale abbiamo un bellissimo Celtis australis che offre al giardino un'ottima punta di diamante, per poi creare tutto intorno il paesaggio naturalistico più adeguato. Accanto al Celtis, abbiamo un Carpinus betulus, dalla forma nettamente più impostata e da foglie con nervature molto incise, creno un contrasto molto piavole, sia di forma che di colori.




Nella parte più interna è stato messo un Quercus Ilex, un albero rustico e sempreverde. Che accompagnano il Quercus c'è il Continus e un Cornus Sanguinea con la sua fioritura profumata da primavera fino a metà estate e dalle sue foglie rosse in autunno. Nei punti più ombrosi per portare un poco di colore è stata messa del Coreopsis che creano punti focali interessanti. Per finire Gaura, Salvia nemorosa e Echinacea creano fioriture e volumi interssanti.


martedì 21 luglio 2015

Allestimento zona protetta


Regalarsi un momento di tranquillità è un gesto molto ammirevole di questi tempi.  Mi piace pensare ai miei momenti di riflessione in luoghi molto verdi e con molta vegetazione lussureggiante. Fermarsi un attimo da questa vita che scorre così freneticamente, mi aiuta a non farmi sfuggire tutto di mano e mi assaporo di più i momenti passati in famiglia e con amici. Mi ricordo che quando ero più piccolo avevo molto più tempo libero e possiedo ricordi e sensazioni, molto chiare e vivide, senza fare nessuno sforzo di memoria. Non possiedo naturalmente un posto così bello, però l’immaginazione a volte mi aiuta e se trovo un posto veramente bello, non posso fare a meno di assaporare le sue benefiche doti. Creare il proprio giardino o balcone vuol dire anche crearsi un posto unico al mondo. Si può prendere ispirazione dal mondo che ci circonda, ma il progetto creato sarà sempre unico. Avere una buona visione di cosa vogliamo riprodurre e le sensazioni che vogliamo provocare, sono l’input iniziale per un lavoro che va oltre, al semplice posizionamento in qua e in la, di piante e vasi. Naturalmente vederlo e sentirlo implica un momento di forte confusione, perché in testa potremmo avere 1000 idee o nessuna. Passata la confusione, la nostra persona e il nostro istinto avranno la meglio e avremmo gran parte degli ingredienti necessari. Emulare la natura può essere un’ottima scuola, eguagliarla non è possibile. Si può cercare di prendere tutti gli insegnamenti che ci propone, ma madre natura è la più grande in questo campo e cercare di rispettarla e trarne la sua forza, è il più grande regalo che si possa fare, a noi stessi e alle persone che ci circondano. Possiamo anche allontanarci da forme naturali, ma avremmo sicuramente bisogno di interventi umani per far si, che il progetto non venga stravolto.

Questo piccolo angolo di balcone o di porticato rappresentato, vuole dare un‘idea di ambiente raccolto e protetto dove la semplicità ne fa da padrona. L’ambiente prescelto deve possedere quindi un tetto o una copertura. L’esoticità è una buona soluzione per ambienti che vogliono donare una buona sensazione di serenità, associata ad un bassissimo grado manutentivo. Qui vedete una piccola parte di quello che si può realizzare. Se si devono ricoprire grosse metrature, si cerca una posizione idonea e naturale, in modo che vengano valorizzate. Infatti utilizzerei le Cycas per circondare il perimetro, avendo cura di non metterle, una accanto all’altra, ma cercare la posizione migliore, per suscitare interesse. Metterle sul perimetro può essere un ottima soluzione per il sole, che in alcune ore della giornata, sarebbe troppo invasivo e donerebbe alla zona quel fascino naturale, dato dall’ombreggiatura. Sono piante di origine Asiatica ed hanno un largo utilizzo qui in Italia, quindi non è difficile reperirne. Sono piante molto scenografiche e la loro bellezza rimane inviolata per tutto l’anno. Il portamento del loro fogliame è molto delineato e forma pennellate molto ampie. Questo effetto così deciso, ma alla stesso modo delicato porta equilibrio all’ambiente circostante. Da associare alla Cycas è stata usata del Tetrapanax papyrifer rex. Una pianta dalle foglie molto grandi e palmate. Un sempreverde dall’impatto estetico notevole. Avente rami lunghi arcuati con a capo una serie di foglie. La sua unicità, data dalla trama fogliare, garantisce un luogo sicuramente rassicurante e tranquillo. La prima volta che osservai un Tetrapanax, rimasi stupito dall’imponenza aggraziata e dal fogliame di dimensioni così notevoli, quasi da non sembrare nemmeno vero. Osservandola con attenzione si percepisce una sensazione di leggerezza che trasmette serenità. L’ambiente realizzato per un ambiente moderno, avrà la necessità di vasi con forme ricercate, per luoghi più naturali lo stile etnico sarà sicuramente il più indicato. Il disegno che vedete serve per dare in piccola idea della realizzazione, ma è sicuramente una finestra importante, per dare più impatto ad un progetto vero e proprio.

mercoledì 8 luglio 2015

Angolo di giardino

Quando mi sono avvicinato al mondo del verde per me è stato amore a prima vista. Le piante per me sono come curare una parte di me stesso. Osservare le loro forme, i colori, le trame mi fa sentire parte di progetto molto più grande di quello che ho in mente. Se parliamo di profumi posso andare avanti per ore. Dal profumo irresistibile del caffè al mattino, che ti fa realizzare di essere presente in quel momento. Al profumo irresistibile di una rosa, così dolce e inconfondibile, da farti sentire grato di avere il dono dell’olfatto. Se mi fermo a riflettere su tutti gli odori, che ho mai avuto il piacere o sventura di incontrare, si può dire che sia un senso dalle notevoli capacità di trasmissione. Pensate al profumo di una persona a voi molto cara e molto vicina. Ad esempio al profumo di vostra madre, vi farà sentire emozioni molto forti da donarvi calma e serenità. Siamo circondati da odori artificiali e naturali ed è la prima cosa a cui facciamo riferimento, anche senza saperlo. Proprio per questo  ci può fare sentire bene ed accolti, oppure non a proprio agio se non gradevole per noi. Avvicinandovi a qualcuno che volete bene, potete tranquillamente conoscere il suo odore, che vi fa inevitabilmente sentire a casa.


Per me profumi, forme e colori, sono alla base di un buon lavoro ed apportano nel complesso, bellezza e serenità. Pensiamo alle diverse forme che si possono dare ai giardini. Linee diritte doneranno energia al complesso, invece linee tondeggianti ed aggraziate doneranno un punto su cui soffermarsi e rilassarsi. L’intreccio delle 2 componenti accuratamente dosate danno luogo ad ambienti piacevoli da vivere ed da osservare.


Questo progetto è stato pensato per posizioni riparate, magari fra due muri che formano un angolo, oppure anche semplicemente accanto ad un muro. Molte piante infatti amano punti riparati del giardino e non la piena esposizione al sole, al gelo invernale e al vento. Si è pensato ad un disegno molto semplice che dona equilibrio allo spazio e crea un angolo visivamente piacevole per colori e profumi. L’arbusto più grande è un Aronia arbutifolia “Brillant” e si è deciso di inserirlo nella parte più centrale del progetto, a beneficio delle sue forme così decise, dalla colorazione così intensa del suo fogliame e delle sue bacche, nella stagione autunnale. Ai lati della Aronia è stata messa della Choisya ternata chiamata comunemente Arancio del Messico, una pianta dalle forme molto più tondeggianti e aggraziate avente una abbondante fioritura di colore bianco e un lieve e delicato profumo d’arancio. Come bordura di quest’angolo è stata scelto dell’Agapanthus “Midnight Blue” per le parti esterne. Questa perenne possiede un insieme di fiori riuniti all’apice dello stelo, avente ognuno 6 petali, con un’intensità di colore che va dal blu inteso, nella parte centrale del petalo, al violetto sempre meno intenso andando verso l’esterno. Questa combinazione di colori offre una sfumatura unica che contribuisce a dare rilevanza al fiore stesso. La loro posizione troneggia su foglie morbide e lanceolate di un intenso verde grigio da luglio fino a fine settembre. Per finire nella parte centrale della bordura è stata inserita dell’Aquilegia chrsantha “Yellow Queen” avente una forma regolare con fogliame piccolo e leggero verde chiaro dalla forma palmata e dai fiori di colore giallo intenso. La stagione di fioritura è la primavera. La colorazione del fiore assume diverse intensità di giallo e le sue linee sono un intreccio di dinamicità e forza che imprimono un immagine di natura vera ed incontaminata.
Le fioriture delle piante scelte, avvengono in periodi diversi della stagione calda, per offrire un angolo di giardino sempre fiorito. Per la stagione autunnale l’Aronia offre fogliame avente un’intensa colorazione e bacche di colore rosso. Avere arbusti che producono bacche donano bellezza ed  attirano fauna volatile che proteggerà da alcuni insetti tutte le vostre piante. 


sabato 27 giugno 2015

Terrazzo esposto al sole

Buongiorno a tutti, ho tanti ricordi di quando ero piccolo, ma uno di questi mi è ritornato alla mente di recente. Avevo pochi anni ed andavo con tutta la mia famiglia a vendemmiare. Il terreno era di amici di mio padre. Ci si svegliava alla mattina presto ed andavamo tutti insieme in campagna. Mi davano le forbici ed io prendevo i grappoli più bassi. Naturalmente quando ero stanco  andavo a giocare, ma per me già quello era un bellissimo gioco. Solo ora assaporo veramente quei momenti. Tutti gli odori che saturavano l’aria. Riempivamo delle cassette di legno con i grappoli d’uva, si sentiva proprio il grappolo sodo dentro le tue mani e cercavi di appoggiarlo con cura, pur sapendo che dopo andava lavorato per fare il vino. Quando sei piccolo non comprendi l’amore e la passione che ci può essere nel fare il vino, ma assapori la felicità che aleggia nell’aria, data dalla serenità e la semplicità delle cose. Lavorare in campagna è molto dura, si vede dalle mani e dagli sguardi di chi ci lavora, ma credo che nobiliti particolarmente e che faccia sentire più umano e vicino a quello che siamo veramente. Questi ricordi sono un bel regalo che tengo stretto. 



Oggi vi voglio parlare del mio terrazzo. Questo posto per me così speciale e prezioso.  Il suo allestimento è cambiato tantissime volte. Fino ad arrivare a quella attuale. Questo terrazzo è ricavato da un lastricato solare pavimentato. L’epoca del palazzo è anni 60 quindi ho cercato di valorizzare il contesto senza stravolgerlo. Anche perché elaborazioni complesse hanno un costo notevole.  Mi sono dato da fare per trovare la soluzione più adatta a quello che mi serviva. Volevo ricreare una parte vivibile. Cioè un posto dove posso rilassarmi e passare del tempo con la famiglia e amici. Ho allestito solo una parte del terrazzo perché offre un notevole impegno di lavoro. Sia per la manutenzione che per la pulizia. La prima cosa che è stata fatta è l’impianto d’irrigazione, strumento necessario  per aiutarvi a vivere bene il terrazzo e a far vivere bene le piante. Seconda cosa è stato installato un gazebo. Le piante sono state disposte per creare una forma dinamica e suscitare interesse. Sono state messe a dimora piante che rimango a livelli bassi e piante rampicanti che s’innalzano per dare profondità all’immagine. L’esposizione è Sud-Ovest e quindi per una gran parte della giornata rimane esposto al sole. Infatti sono state scelte piante adatte al sole diretto ed alcune con una bassa necessità idrica. Un altro fattore molto importante è il vento, perché molte piante soffrono questo fattore, andando a pregiudicare la loro crescita.





Sono stati messi 4 vasi con Euonymus japonicum posizionati ai lati del gazebo per dare un sorta di divisione. Vicino alla ringhiera è stato  messo della vite per far si che si arrampichi su di essa, creando una piccola barriera per il vento. Nella zona più esterna ci sono due piante di  Wisteria sinensis che si arrampicano sul gazebo. Alla base delle Wisteria è stato aggiunto mirto e Lavandula stocheas e nell’altro Iberis semprevirens pianta fantastica per la sua bellissima fioritura bianca. Accanto nella zona bassa una vaso con delle erbe aromatiche.  Sempre nella parte esterna è presente dell’Agave in vasi di diverse dimensioni. Ho avuto particolare cura nell’inserimento di questa pianta, mettendola in una posizione protetta. Questo perché possiede spine sugli apici delle foglie. Nella parte destra del terrazzo è stata messa Passiflora caerulea che si arrampica sul graticcio fissato al muro e sotto di essa sempre mirto e Lavandula stocheas. Accanto una pianta di fragole, piu in basso invece un Hibiscus rosa sinensis che possiede un aria esotica. Sempre in quella zona una pianta di menta e una di salvia un po’ riparate visto che amano tutte e due la mezz’ombra. Non dimentichiamo i due Euryops posizionati dietro alle Agavi che con le loro margherite gialle creano uno sfondo particolarmente naturalistico. Sono state messe a dimora da poco, infatti purtroppo devono ancora fiorire, dell’Oenothera speciosa “Rosea” pianta perenne dalle foglie lanceolate e fiori bianco rosati ed una Armeria pseudarmeria “Ballerina White” che donano un tocco di eleganza a tutto il complesso.









venerdì 19 giugno 2015

Vaso mezz’ombra

Quante volte ci è capitato di vedere zone nel nostro giardino o del balcone che non ci piacciono e che non aspettano altro di essere cambiate. Le giornate ora sono piacevolmente calde e il tempo all’aperto è un dono a cui non ci si può sottrarre, se poi abbiniamo una vista particolarmente bella ci cambia la giornata e ci sentiamo veramente più sereni. Nella bella stagione, mi piace tantissimo passare del tempo sul mio terrazzo. Quel momento è unico per me e cerco di assaporarne ogni momento. Profumi diversi in base alla stagione, colori che cambiano di giorno in giorno. Il cielo che non è mai uguale, ti regala sempre uno sfondo diverso ai tuoi pensieri. Poi l’aria del mattino nella stagione primaverile  ti regala quell’aria tipica del risveglio e ti fa sentire vivo. Gli Euryops iniziano a fiorire insieme alla lavanda stocheas e se li osservi attentamente si vedrà la loro bellezza, nel portamento e nelle forme.


Oggi vi voglio parlare di zone del vostro balcone o giardino che sono a mezz’ombra. Infatti ho deciso di provare un abbinamento di due piante a mio avviso meravigliose perché regalano tanto e richiedono molto poco. Stiamo parlando di Campanula persicifolia “Alba” insieme al Geranium “Rozenne”. Queste due perenni insieme si completano, perché insieme creano armonia e donano all’insieme un forma aggraziata, ideale per rendere più piacevoli zone spoglie. Basta solo pensare all’effetto che darebbe ai piedi di un gazebo  oppure ai lati di un ingresso . Questa semplice soluzione donerebbe all’ambiente una sensazione di serenità e un luogo sicuramente più piacevole da vivere. Se vogliamo dare slancio alla zona, metteremo vasi alti per dare dinamicità, se invece vogliamo trasmettere tranquillità e calma, opteremo per vasi bassi e ampi. I Geranium “Rozenne” hanno una fioritura spettacolare che arriva fino a estate inoltrata i suoi fiori blu-viola sono uno spettacolo e creano zone leggere per la loro forma aggraziata. Le campanule possiedono eleganza e stile regalando fioriture sicuramente più modeste del Geranium, ma con un impatto sicuramente notevole. Questo tipo di vaso si può usare anche singolarmente e metterlo nella zona che più ci piace. L’intuito e molte prove possono aiutarci molto. Vedere un luogo nella sua totalità è un buon esercizio. A volte io mi siedo e guardo il luogo in cui mi trovo e cerco d’immaginare tutte le possibilità che possiede l'ambiente intorno a me e cerco di capire cosa posso fare. L’osservazione accurata è molto importante e con il tempo a mio avviso porta grandi soddisfazioni. La cosa bella è che le soluzioni sono infinite e le persone vedono sicuramente a loro modo ogni luogo.
La reperibilità di queste piante non è cosa semplice, ma su VivaiPriola.it le troverete sicuramente. Io mi sono trovato benissimo acquistando da loro. Se vi fate spedire le piante avranno il loro imballo e per un certo lasso di tempo non riceveranno luce. Quindi un consiglio che vi posso dare è di esporle gradualmente alla luce, per dare il tempo alle piante di riprendersi dallo stress della spedizione e dall’assenza di luce. Dopo qualche giorno potete metterle a dimora. 

lunedì 15 giugno 2015

Aiuola posizionata al sole

Oggi sono veramente emozionato a pubblicare il mio primo post. Da tanto pensavo di creare un blog, ma per poco tempo e timore di non essere all’altezza, ho sempre rimandato. Alla fine ho deciso di farlo cercando di metterci parte di me. Mi piace la progettazione del verde e voglio poterla condividere, perché secondo me la condivisione e lo scambio di idee sono alla base di una buona crescita. Infatti spero d’imparare da questa esperienza.
Dopo questa breve introduzione volevo descrivervi la struttura di quest’aiuola. Le scelte adottate sono dovute ad un concetto di forme adatte ad armonizzare parte del giardino ed anche alle caratteristiche necessarie per una buona crescita delle piante stesse. La zona ottimale per questo progetto è una zona molto esposta al sole e avente un clima temperato. Sono state scelte piante con scarse necessità idriche e un buon carattere di rusticità. I colori delle fioriture attireranno molto lo sguardo, facendo magari passare in secondo piano parti non troppo belle del giardino. Infatti il giardino o balcone non può essere esente da difetti… esattamente come noi. 

 
Abbiamo utilizzato un Ceanothus hibrid "Blue Mond", un arbusto con una forma molto tondeggiante e una fioritura intensa per colori e quantità.
L'Achillea millefolium "Sally" offre un colore rosa intenso e con la sua fioritura a corimbi contribusce a dare leggerezza alla composizione.
Il Delphinium grandiflorum "Magic fountain Cherry Blossom" così imponente nella sua fioritura, ma allo stesso tempo leggiadro. Sono molto alti i Delphinium e danno una buona profondità.
I Caryopteris x cland "Heanvenly Blue" offrono un cuscino vaporoso e soffice  grigio verde con fiori blu intenso.
Gli Anthemis marrschalliana sono bellissime perenni con fiori gialli rimangono ad un'altezza piuttosto bassa e sono adattissime per bordure oppure in questo caso servono a dare molto contrasto ai Cariopterys e segnare il confine di una parte dell'aiuola. Il Ficus carica o comunemente chiamato fico non è una scelta obbligata. Infatti questa aiuola può essere utilizzata per dare un tocco di colore al giardino. L'importante è non accostare un albero dalle dimensioni finali notevoli che offre troppa ombra all'aiuola. Ci potrebbe stare anche un Punica grantum (Melograno). Lo scopo infatti è rivalutare zone già esistenti.


Ho utilizzato GardenPuzzle un applicazione on-line molto utile per dare una piccola idea del risultato finale. Purtroppo la scelta delle piante è un po' limitata, ma con un po' di fantasia si può creare un disegno abbastanza veritiero. La versione a pagamento non ho avuto ancora modo di provarla, sicuramente sarebbe più interessante visto che darebbe la possibilità di mettere come sfondo l'immagine del giardino/balcone che interessa.